Si è concluso ieri il decimo Ecac-Ue Dialogue. L’evento, che si è svolto a Roma e ha visto anche la collaborazione di Enac, ha richiamato la presenza del gotha del trasporto aereo (erano presenti, tra gli altri, il Segretario Generale dell’ICAO, Fang Liu, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il presidente Enac, Vito Riggio, il direttore generale Aci, Angela Gittens, nonché vertici e rappresentanti di compagnie aeree, aeroporti e industrie aeronautiche).
Dall’analisi dello status del comparto in Europa è emersa la sua specificità rispetto ad altre regioni mondiali, dove sono prevalsi modelli di integrazione verticale tra aeroporti e vettori aerei e/o finanziamenti pubblici.
Il percorso seguito invece dagli aeroporti europei, quasi reso obbligato dai vincoli di bilancio e dalla disciplina fiscale, ma anche dalle rigide norme in materia di aiuti di Stato, ha fatto sì che diventassero essi stessi business attorno cui oggi ruota una consistente fetta dell’economia, con la presenza di azionisti privati, interessati quanto quelli pubblici ad ottenere ricavi nel più breve tempo possibile, e dunque disposti a trovare soluzioni innovative per rendere il settore dinamico e competitivo. La concorrenza aeroportuale, in continua crescita, ha dimostrato di avere un forte impatto sulla stessa gestione degli scali, spingendo verso un’espansione globale, e dunque verso la creazione di una razionale rete di connessione, attraverso strategie di sviluppo e di rotte. Questo si traduce in: tariffe competitive dell’aeroporto, qualità, operatività ed efficienza dei costi.
Il solido know-how costruito dai grandi gruppi aeroportuali dell’Ue, grazie al ruolo centrale esercitato in questi ultimi anni, sta rendendo ora possibile un proficuo allargamento di prospettive, con progetti aeroportuali d’oltremare, e dunque nuove sfide in atto.
La conferenza, dopo aver riconosciuto l’innovazione come perno del mondo dell’aviazione, ha concluso auspicando un approccio coordinato e costante tra le parti interessate, in particolare tra compagnie aeree, aeroporti, Ansp ed enti regolatori.