Rimini si avvicina alla Cina, dimostrando di avere le carte in regola per ottenere la certificazione Quality Service Certification (QSC), rilasciata dalle più importanti autorità governative della Cina.
Lo scorso gennaio il riconoscimento era stato attribuito all’aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa, ugualmente rivelatosi conforme ai parametri definiti dal Qsc Program – China outbound Tourism quality service certification.
La certificazione si ottiene a seguito di una valutazione rigorosa della qualità dei servizi e delle prestazioni offerti ai viaggiatori cinesi nella loro lingua, cosicché le strutture che ne entrano in possesso hanno la possibilità di accedere a un network riconosciuto e godere di una visibilità speciale, grazie ad una proficua attività di promozione sul mercato cinese, dove vengono incentivati i tour operator ma anche i singoli passeggeri a scegliere lo scalo certificato nella programmazione dei viaggi. A lungo raggio questo dovrebbe poi tradursi in sviluppo di nuovi collegamenti.
L’importanza del Qsc si può dedurre dal cospicuo numero di cinesi che viaggiano all’estero, già nel 2015 più di 115 milioni, cifra altissima che fa della Cina il secondo mercato turistico più grande del mondo in termini di organizzazione di viaggi.
La società di gestione dell’aeroporto di Rimini, AIRiminum 2014, ha messo dunque in campo strategie di accoglienza del pubblico cinese, mirando ad attrarre nell’intera ragione questa ingente fetta di mercato turistico, che valutata dal punto di vista della spesa si è addirittura affermata come prima al mondo.